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In queste pagine diamo spazio a quanto è correlato con:
– la musica pianistica e soprattutto Chopin (di cui offriremo gratuitamente la migliore edizione critica che abbiate mai visto);
– le lingue classiche (ellenico e latino), cioè le nostre radici linguistiche e culturali;
– astrologia e antica medicina.
Qui potrai trovare testi, consigli, articoli, recensioni ecc. Se hai qualcosa da aggiungere oppure da obiettare, scrivi! Pubblicheremo le tue osservazioni.
AVVISO!
Se appartieni alla schiera:
– degli adulatori, vale a dire dei leccaculi,
– di quelli che preferiscono dissimulare la verità dietro le false buone maniere ma che nella loro vita privata sono cannibali,
– di quelli che apprezzano ed utilizzano l'odiosa espressione “politicamente corretto”, la quale in realtà significa “falso”,
– di quelli per i quali la carta fa aggio sulla realtà (ad es., per loro è giusto che un medico incapace ed assassino sia tutelato dall'attestato di laurea e dall'Ordine cui è iscritto),
– di quelli che in pubblico protestano contro le guerre e la violenza, ma quotidianamente esercitano la menzogna e la violenza nei modi più vili ed abbietti contro i colleghi di lavoro,
– di quelli per i quali l'apprezzamento di una qualità basta a tutelare i più riprovevoli difetti,
– di quelli ai quali piace dire “Niente di personale!” dopo che ti hanno ridotto sul lastrico per puro divertimento,
– di quelli che sguazzano nelle fogne virtuali, appartenenti a privati che le hanno progettate e aperte per attirare topi e ratti di qualsiasi specie,
– di quelli che non hanno ancora capito che la laurea non è il massimo titolo di studio, cioè di distinzione culturale, bensì la ratifica del raggiungimento di quel livello minimo di imbecillità, che garantisca al sistema un'incondizionata sottomissione,
ebbene, a tutti costoro consigliamo di non perdere tempo fra queste pagine, poiché in esse non vi è nulla che sia loro destinato.
Per chiarire meglio il concetto appena espresso, citeremo un passo di Aristotele (eth. Nic. 4,8,6): in un fugace confronto della commedia antica con la nuova, il filosofo sostiene che sotto l'aspetto dell'educazione l'allusione (ὑπόνοια) della commedia nuova sia molto preferibile all'espressione oscena (αἰσχρολγία) della commedia antica. Ebbene, noi pensiamo esattamente il contrario, poiché il linguaggio cosiddetto osceno (ma che osceno non è) non si identifica affatto con la volgarità. Quindi, per chi confonde, al pari di Aristotele, la volgarità con la αἰσχρολγία, qui non vi è nulla di appetibile.
NB 1. Per leggere correttamente queste pagine, occorre avere un font "Unicode extended" comprendente i caratteri necessari alla lettura del greco antico.
NB 2. Il lettore che torna a visitare questo sito trova qui di seguito il rispettivo link diretto al più recente contributo nei quattro settori:
— Chopin e il Pianoforte: EDIZIONE CRITICA DELL'OP. 40 DI CHOPIN.
— Greco e Latino: TOLEMEO, ALMAGESTO, Libro Secondo.
— Miscellanea Astrologica: LA DOMIFICAZIONE SECONDO RETORIO..
— Scienza e Conoscenza: ESPANET, TRAITÉ DE MATIÈRE MÉDICALE.
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